Al termine di un viaggio in aereo perdiamo alcuni minuti in attesa che il nastro trasporti i nostri bagagli.
Una volta controllato che la valigia non sia stata smarrita, né danneggiata, vi siete mai chiesti da dove effettivamente provengono il nostro bagaglio? Qual è il tragitto che esso effettua una volta giunti a destinazione?
Uno smistamento delle valigie opera tradizionalmente attraverso nastri trasportatori.
Il nastro ha origine al banco di check-in, dove il passeggero registra il bagaglio a proprio nome; sul bagaglio viene apposta un’etichetta identificativa (tag) che consentirà al sistema di instradarlo opportunamente verso il molo di carico.
Una volta avviato, il bagaglio viene trasportato verso un molo di carico, equivalente ad un binario morto; da tale molo viene prelevato e caricato su carrelli su ruote, che vengono poi trainati fino all’aereo, dove vengono caricati in stiva manualmente o attraverso piccoli nastri trasportatori. In alternativa, per gli aerei predisposti, i bagagli vengono caricati in appositi contenitori denominati ULD (Unit Load Device), che una volta pieni vengono caricati sull’aereo attraverso appositi sollevatori.
Il percorso dei nastri bagagli all’interno può essere anche molto articolato, e prevedere cambi di direzione del bagaglio: tali cambi sono controllati attraverso la lettura dell’etichetta del bagaglio e l’identificazione del molo di carico associato.
Esistono poi percorsi di attesa (nastri di ricircolo), in cui i bagagli vengono accumulati in attesa che si concretizzino le condizioni per l’instradamento verso il molo di carico – è il caso, per esempio, dei passeggeri in waiting list.
All’arrivo, i bagagli vengono scaricati dall’aereo, e quindi portati e caricati sui nastri trasportatori presso appositi moli di carico. Il bagaglio viene quindi instradato verso il nastro di riconsegna ai passeggeri.
I bagagli che non vengono automaticamente riconosciuti passano ad un riconoscimento manuale, e nel caso che non sia più possibile identificare il bagaglio, questo viene portato all’ufficio bagagli smarriti.